Embarcadero Delphi, qualche news a 64bit
Dopo l’acquisizione di Delphi da parte di Embarcadero , sembra che le cose stiano cominciando a girare per il verso giusto per questo ambiente che ormai fa parte della storia dei dinosauri della programmazione. Dopo l’aquisizione si notano i risultati dell’investimento fatto che hanno permesso di rendere stabile e veloce l’IDE e di implementare caratteristiche ormai comuni a quasi tutti i linguaggi tra cui i “generics” gli “anonymous methods” e di rendere la struttura di remotizzazione denominata DataSnap veramente potente.
Resta a mio avviso (e credo non solo mio) il sostanziale problema della possibilità di creare applicazioni per diverse piattaforme , il che significa mettere mano alla parte più complessa di un ambiente di sviluppo : il compilatore.
In questi mesi però qualcosa si è mosso in questo senso, sul sito di embarcadero al link http://www.embarcadero.com/products/delphi/64-bit è disponibile la preview del nuovo compilatore a 64bit scaribile come beta a tutti gli utenti di Delphi XE o a chi si registra per il programma di beta testing.
Guardando il video di dimostrazione , una cosa confortante è che i progetti se scritti in Delphi pulito (senza assembler o azioni un po sporche sui puntatori) si ricompilano a 64bit in un attimo senza dover minimamente intervenire sul codice. Altra cosa che si evince dal video è che sembra che l’obiettivo si più ampio, nel menu di configurazione è possibile segliere/aggiungere le piattaforme di compilazione, che attualmente sono solo Windows 32bit e Windows 64bit come si può vedere dalla schermata qui sotto :
Ovviamente la speranza è quella che compaiano come target platform anche Mac OS/X e Linux, e questo a quanto pare creerebbe più problemi al set di componenti grafici che al compilatore nel caso si parlasse sempre di sistemi x86 compatibili. Nel caso del compilatore in questo caso ci sarebbe “semplicemente” da creare l’header dell’eseguibile compatibile con il nuovo S/O , problema ben più importante sarebbe quello di compilare per processori diversi (tipo ARM).
Anche lato componenti di terze parti ci sono novità interessanti , da segnalare sicuramente è la libreria di TMS per Intraweb che permette di includere delle classi per creare web application specializzate per iPhone / iPad e Android con componenti già calibrati per architettura/device molto belli graficamente e ben integrati negli ambienti di destinazione (semplicemente hanno del javascript che è specializzato per il device che può accedere a funzioni particolari tra cui l’interrogazione del gps, il link con la rubrica e la possibilità di leggere i qrcode). Il link :http://www.tmssoftware.com/site/iphoneipad.asp#tmsiwiphone.
e infine il link all’ultima roadmap di Delphi pubblicata sul sito di Embarcadero : http://edn.embarcadero.com/article/39934 in cui ci sono innumerevoli novità tra cui il supporto per macosx , linux. Si evince che dopo la versione XE di Delphi gli sforzi saranno tutti focalizzati sul compilatore dove nell’ultima slide si legge anche della futura implementazione del compilatore per processori ARM.
sperando in grosse novità da qui a Settembre , buone vacanze a tutti
ivan