Embarcadero Rad Studio XE3.5 e MobileStudio per IOS
L’altro ieri si è tenuta a milano una presentazione di Embarcadero Rad studio XE3 e Delphi per IOS presso l’Hotel Michelangelo in stazione centrale. L’evento è stato organizzato da BitTime software in collaborazione con Marco Cantu in veste di Product Manager di Delphi.
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Veniamo al succo sinteticamente:
Macro Tema | Tecnologia | Descrizione |
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Sviluppo Multidevice | Premesse | Nel 2013 la vendita di Tablet supererà quella dei portatili!! Embarcadero mira come da roadmap a rendere l’ambiente cross iOS – Android entro la fine di quest’anno |
Sviluppo Multidevice | Partire con iOS | Beh credo sia la più naturale, visto che ormai compilano per Mac e in più l’ambiente sandard per iOS produce anch’esso applicazioni native… inoltre il pubblico iOS è più abituato a pagare le applicazioni |
Sviluppo Multidevice | IDE di Sviluppo | Si integra perfettamente all’interno dell’IDE di RadStudio XE3, ne diventa parte integrante |
Sviluppo Multidevice | User Interface | Tutto l’ambiente grafico è basato su FireMonkey2, che permette il massimo di portabilità tra ambienti eterogenei di tutta l’interfaccia grafica |
Sviluppo Multidevice | User Interface – Form Factor e Template | Sono disponibili dei wizard/ classi che permettono di adeguare quanto fatto per FM2 alla user experience degli utenti del device di destinazione. In modo che l’utente se è abituato ad usare i controlli di iOS si troverà tali controlli nello stile a lui abituale. |
Sviluppo Multidevice | Compilatore | Oltre ai compilatori MacOSX e Windows su istruzioni intel, si affianca un compilatore per processori ARM. Il tutto viene gestito passando per LLVM |
Sviluppo Multidevice | Linguaggio | E’ assolutamente lo stesso ambiente e linguaggio di Delphi / C++ Builder è veramente incredibile, se si crea un app per iPhone5 e si cambia il target platform per es. a Win32 l’applicazione diventa immediatamente un applicazione Windows con il layout di un iPhone. Questo per dire che il riutilizzo di codice è massimo. E’ chiaro che in un senso e nell’altro ci sono poi delle classi non compatibili, non si può pensare di utilizzare oggetti ActiveX ad esempio fuori dall’ambiente Windows e il giroscopio in Windows…. |
Sviluppo Multidevice | Multi-tier | Giusto per dire la classe/componente TClientDataSet è assolutamente identica e può essere usata sul dispositivo come su tutti gli altri ambienti |
Sviluppo Multidevice – DataStorage | IB2GO | E’ una versione Embedded di Interbase (per chi non lo conoscesse è identico a Firebird), questa versione apre i file gdb e li debosita direttamente sul device. Permette di creare DB estremamente evoluti sullo stesso dispositivo. Provvisti di StoredProcedure e Trigger. Incredibile è che il motore DB viene direttamente compilato all’interno dell’applicazione stessa. Molto interessante è anche la possibilità di cifrare in tempo reale il contenuto del DB |
Sviluppo Multidevice – DataStorage | SQL-Lite | Una serie di classi/componenti permette inoltre di gestire i dati su db SQL-Lite, questo per piccole gestioni locali di dati |
Sviluppo Multidevice – XML | ADOM | Se si usa la tecnologia ADOM, si ha la portabilità massima del proprio sorgente per la gestione dell’XML dato che la classe di parsing XML è stata scritta interamente in Delphi / C++ Builder e quindi compilata per la piattaforma target dell’applicazione al momento della compilazione |
Sviluppo Multidevice – Gestione Filesystem | IOUTILS | E’ una libreria che astrae l’accesso al file system per reperire files, tramite questa libreria al momento dell’esecuzione la sintassi del nome di un file sarà quella dell’ambiente ove gira l’applicazione |
Sviluppo Multidevice – Gestione Periferiche | ActionList | Per la gestione cross-platform di tutte quelle periferiche specifiche e diverse da un ambiente all’altro Delphi mette a disposizione tantissimo, tra questo spicca l’uso delle action che astraggono in modo semplice l’interfacciamento ad esempio con il GPS, Giroscopio, Telecamenre etc…. integrandosi alla perfezione con le action previste dal dispositivo. |
Sviluppo Multidevice – LAN | Indy | Abbiamo provato a fare un browser con gli Indy su un iPhone ed ha funzionato perfettamente. |
Sviluppo Multidevice – IOS Delpoy | Debuggare e distribuire le app…. | Anche se RAD Studio è in grado di generare un compilato per IOS senza nessuna dipendenza per poter distribuire le applicazioni nel mondo Apple è necessario : 1) Avere un Mac 2) Avere un account sul portale Develore di Apple (dovrebbe costare 99€ credo) 3) Avere installato ObjC di Apple con i tool per il debug 4) Installare un applicazione Emabrcadero sul vostro Mac per poter fare il debug remoto dell’applicazione. 5) Sottostare a tutte le policy di Apple per la distribuzione della vostra applicazione via iTunes |
Rad Studio XE3 | Impressioni | Nella demo mi è sembrato più stabile e veloce del suo parente XE2 |
Rad Studio XE3 | TPrototypeBinder | E’ una classe/tool/componente che permette di agevolare al massimo il databinding dati ->controlli visivi |
Rad Studio XE3 | TStringHelper | E’ una nuova classe di gestione delle string, veramente interessante per massimizzare portabilità e produttività |
Rad Studio XE3 | FireDac | E’ un set di componenti per l’accesso ai dati, veramente potenti e flessibili. Saranno disponibili gratuitamente alle versioni Enterprise o Architect mentre saranno a pagamente per le versioni Professional |