RadStudio 10.4 – Prime impressioni
Facendo un primo giro di test abbiamo notato:
- Nelle applicazioni FMX abbiamo notato un notevole miglioramento del render dei caratteri
- Il nuovo sistema LSP (language server protocol) sembra aver reso l’IDE ancora più fluido e produttivo durante il ciclo di sviluppo
- Applicando la nuova caratteristica dei managed record ad un progetto che utilizzava record in modo molto intenso ci ha fatto immediatamente migliorare la comprensibilità del codice.
- PAServer 21 per Linux funziona egragiamente per ubuntu 18.04 e 20.04
Problemi riscontrati al primo giro:
- Se viene eseguita l’installazione off-line tramite ISO, get-it non funzionava e dava l’errore ““RADStudio.json” metadata file does not exist”. Questo perchè cercava il file di risorse in locale (non chiedetemi come mai), è stato suffience eseguire : GetItCmd.exe -c=useonline e tutto ha cominciato a funzionare ed ho potuto installare il mio bel FMXLinux.
Di seguito qualche screen-shot 🙂 per curiosità